“Come sempre sarò in Parlamento, in trasparenza, a riferire tutte le circostanze e verranno spazzate via mezze ricostruzioni, mistificazioni, mezze verità e palesi menzogne di chi oggi si sbraccia a fare dichiarazioni altisonanti”. Così il premier Giuseppe Conte, in un punto stampa dal Ghana, parlando dell’informativa alla Camera sul Mes fissata per lunedì alle 13.
“A Salvini, se è un uomo d’onore, dico questo: vada in Procura a fare un esposto. Io non ho l’immunità, lui ce l’ha, ne ha approfittato per la Diciotti, lo querelerò per calunnia e lo invito a non approfittarne più” ha detto Conte replicando al leader della Lega, il quale oggi ha spiegato che sul Mes il Carroccio sta valutando il ricorso alle carte bollate. “I nostri legali stanno studiando l’ipotesi di un esposto ai danni del governo e di Conte” ha riferito Salvini. ADNKRONOS
Conte, scusi, ma cosa vuole querelare?
Mes, Claudio Borghi: “L’avvocato del Popolo si trovi un legale”
Ecco le #bugie di #Conte del 21/06/2019, poche ore dopo aver sottoscritto la riforma del #Mes senza riserva: "Io non ho mai sottoscritto nessun emendamendo sfavorevole ai nostri interessi e non lo farò mai, il #Parlamento è contrario!" @AlbertoBagnai @borghi_claudio #RadioSavana pic.twitter.com/7WGEckTmC8
— RadioGenova (@RadioGenova) November 28, 2019