Da Torino a Palermo, la ridicola carica delle Sardine Pd

Stretti come pesci in scatola contro l’odio. Partendo da Bologna, le Sardine ‘nuotano’ in tutta Italia, invadendo le piazze del Paese da nord a sud. Genova, Milano, Roma, Sorrento le prossime tappe per il ‘movimento’  che si fine apartitico, ma è stato formato da un giovane prodiano.

GENOVA – Via all’appuntamento su Facebook con un gruppo – ‘Sardine di Genova’ – che in poche ore ha già raccolto finora soltanto 2445 partecipanti in una città di quasi 600mila abitanti. La mobilitazione nella città della Lanterna sarà per il prossimo 28 novembre, in piazza De Ferrari, nel cuore del capoluogo ligure.

TORINO – Una data ancora non c’è, ma anche a Torino sono in corso prove di organizzazione del movimento delle sardine che secondo post che rimbalzano sui social sotto la Mole dovrebbe aver raccolto già 24mila e 300 adesioni.

MILANO – Il primo dicembre. E’ questa la data per il battesimo ufficiale delle sardine milanesi che organizzano una manifestazione di protesta alle 17 in piazza Duomo. Sulla pagina Facebook ”Sardine a Milano” ci si chiede se esista una sinistra subacquea.

FIRENZE – Sabato 30 novembre il leader della Lega Matteo Salvini sarà a Firenze, al Tuscany Hall, per una cena con mille militanti del Carroccio per dare il via ufficiale alla campagna in vista delle elezioni regionali della primavera del 2020 in Toscana. E come già accaduto a Bologna e a Modena, anche nel capoluogo toscano scenderanno in piazza le ‘sardine’ con lo slogan “La Toscana non si Lega”.

ROMA – Aperta anche per Roma la pagina Facebook delle Sardine anti-Salvini. E mentre circolano possibili date sul web – il 14 o il 21 dicembre -ecco il manifesto dei promotori nel Lazio: “Lazio non si Lega. SARDINE UNITE. Benvenuti a quanti vorranno aggregarsi a questa avventura fantastica per contrastare la politica dell’odio e del disprezzo della diversità. E’ ora di SLegare questo Paese”.

SORRENTO – L’hashtag che hanno lanciato sui social network è #SorrentoNonSiLega e si definiscono fravagli, ovvero i pesciolini giovani di sarde, triglie, alici e altre specie. “Siamo i ‘Fravagli’ – scrivono su Facebook – figli delle sardine bolognesi, appena nati, croccanti e napoletani”.

PALERMO – Una raccolta firme on line per chiedere alle Istituzioni, a partire dall’Università, “una presa di posizione netta contro ogni forma di fascismo delle istituzioni”  Una piazza piena di ‘sardine’ con cui Palermo abbraccerà virtualmente quelle di Bologna e Modena per una causa comune.

“Vogliamo vivere in una società senza frontiere, senza confini, senza diseguaglianze e prevaricazione di alcun genere – aggiunge -. Vogliamo costruire un mondo dove non esista più il concetto di ‘diverso da noi'”. E per farlo secondo il Coordinamento dell’associazione studentesca è necessario “opporsi alle derive distruttive di una cultura politica fascio-populista promossa da partiti come la Lega di Salvini”. Un’opposizione che per gli organizzatori della manifestazione passa dalla “cultura della tolleranza promossa in primis da tutte le istituzioni culturali”.   (con fonte ADNKRONOS)

Meluzzi: simbolo del PD talmente repulsivo che preferiscono camuffarsi da sardine