Si dimette dopo scandalo Vaticano e si candida con Pd

A metà ottobre Domenico Giani è stato costretto a dimettersi da Capo della Gendarmeria Vaticana. Oggi potrebbe essere il candidato del Pd a sindaco di Arezzo. La bomba è del Fatto quotidiano, secondo cui i dem di una delle città meno rosse della Toscana punterebbero sul suo profilo moderato e a-politico per reggere all’onda d’urto di Matteo Salvini nelle elezioni del maggio 2020.

La scelta farà discutere. Giani lasciò l’incarico di prestigio a fianco di Papa Francesco (e prima ancora, fu il responsabile della sicurezza per Papa Giovanni Paolo II e Benedetto XVI nei 20 anni precedenti) a causa della fuga di notizie sui presunti investimenti immobiliari della Segreteria di Stato a Londra. Uno scandalo che ne ha minato la credibilità e l’operato. Ritiratosi a vita privata, Giani ora sarebbe pronto al grande salto in politica, con il centrosinistra unito a sostenerlo. liberoquotidiano.it