Docente università Ferrara: nessuna compassione per i veneti che votano Lega

BOLOGNA, 16 NOV – “Usare il dramma che sta accadendo in Veneto, e che ha causato vittime, per attaccare la Lega è la peggiore bassezza che si possa raggiungere. Se poi si pensa che certe affermazioni arrivano anche da un ‘docente’ universitario, marito di un ex assessore di estrema sinistra, vengono i brividi. Se questa è la sinistra, si capisce perché oggi è in grande crisi. Mi auguro che il ‘prof’ in questione voglia far pervenire a chi sta vivendo il dramma dell’acqua alta e a tutti i veneti le sue scuse. Rinnovo la nostra solidarietà agli amici veneti e veneziani, siamo al loro fianco in questo difficile momento.
L’Emilia Romagna è terra solidale e pacifica e rifiuta le affermazioni di odio e rancore di certa pseudosinistra che, magari, ama pure definirsi ‘democratica’” .

Così la candidata alla presidenza della Regione Lucia Borgonzoni dopo che su Facebook il docente dell’Università di Ferrara Gianfranco Franz (http://docente.unife.it/gianfranco.franz), marito dell’ex assessore Roberta Fusari ha scritto: “Nessuna compassione per Venezia o per i Veneti. Il Veneto è la regione con la più alta evasione fiscale. In Veneto la Lega governa da 30 anni, rubando o permettendo la corruzione mostruosa praticata da Galan e da Forza Italia. Proprio nessunissima solidarietà. Anche perché vogliono l’autonomia. Vero? E allora se la cavino da soli”.

A seguito di queste affermazioni il sindaco di Ferrara Alan Fabbri (Lega) fa sapere di aver già chiamato il rettore chiedendo “provvedimenti” per il professore. “Non è la prima volta che questo ‘docente’ fa commenti razzisti, che ledono l’immagine della nostra città e della sua università, tra le più antiche al mondo. E’ ora di dire basta. Al rettore ho sottoposto il caso chiedendo di valutare provvedimenti. Non è ammissibile che un professore di un ateneo prestigioso come quello di Ferrara si permetta di scrivere certe cose”.

Ufficio Stampa