Tangenti, arrestata ex eurodeputata Lara Comi

Ai domiciliari l’ex parlamentare di Forza Italia, Lara Comi, e l’imprenditore Paolo Orrigoni, titolare della catena di supermercati Tigros ed ex candidato leghista a sindaco di Varese. In carcere Giuseppe Zingale, ex direttore dell’Agenzia per il lavoro Afol.

Uno dei capi d’imputazione riguarda l’accusa di corruzione per la consulenza a favore dell’avvocato Maria Teresa Bergamaschi incassata da Afol: 38mila euro per un doppio contratto, in parte (10mila euro) dirottata a Comi. Vicenda che costa il carcere per corruzione all’ex direttore Giuseppe Zingale.

Lara Comi deve anche rispondere di due imputazioni di truffa ai danni del Parlamento europeo. Sotto inchiesta il denaro retrocesso a Comi da un giornalista, suo addetto stampa, a cui Comi aveva aumentato lo stipendio (da mille a tremila euro mensili) per incassarne poi duemila ogni mese.

L’ordinanza è stata firmata dal gip Raffaella Mascarino e chiesta dai pm Silvia Bonardi, Luigi Furno e Adriano Scudieri per accuse, a vario titolo, di corruzione, finanziamento illecito e truffa.