Csm: Giovanni Salvi nuovo procuratore generale Cassazione

Il procuratore generale della Corte d’Appello di Roma Giovanni Salvi è stato eletto nuovo procuratore generale della Corte di Cassazione. La nomina è arrivata nel plenum straordinario del Consiglio superiore della Magistratura, che si è svolto a Palazzo dei Marescialli alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.Salvi era ritenuto in “pole” per la nomina, dopo essere stato il magistrato più votato dai componenti della V Commissione del Csm sugli incarichi direttivi.

“Le nomine avvengono sempre in base alla professionalità“, ha detto il Capo dello Stato. Nel 2002, Salvi è stato eletto componente togato del Consiglio superiore della magistratura , nella lista di Magistratura democratica, la corrente di sinistra delle toghe confluita negli ultimi anni in Area.

A favore di Salvi in Commissione si erano espressi il presidente Mario Suriano (Area) e i consiglieri Piercamillo Davigo (togato di Autonomia e Indipendenza) e Alberto Benedetti (laico eletto dal M5S). Nel plenum Salvi ha ottenuto 12 voti, Riello 4 voti, Matera 3, mentre sono stati 5 gli astenuti.

Salvi prende il posto dell’ex pg Riccardo Fuzio, che ha lasciato l’incarico – per il collocamento a riposo anticipato – lo scorso 21 luglio, dopo essere rimasto coinvolto nell’inchiesta della Procura di Perugia (è indagato per rivelazione del segreto d’ufficio) sulle toghe: secondo i pm di Perugia, Fuzio avrebbe riferito dettagli al pm romano ex presidente Anm Luca Palamara (sospeso dalla magistratura) sull’inchiesta a suo carico per corruzione.