Scoperta nuova Foiba in Slovenia. I comunisti vi gettarono 1500 persone

Le ricerche condotte da una commissione speciale governativa slovena, hanno consentito l’individuazione di una nuova foiba a Kocevski Rog, nei pressi di Novo Mesto. Si presume che circa 1500 anti-titini siano stati massacrati dai partigiani comunisti a guerra terminata.

Alcuni dei responsabili di quelle stragi, che, come in Italia, servivano ad eliminare tutti gli oppositori al regime comunista titino (in Slovenia gli anticomunisti si chiamavano domobranci) sono ancora in vita. Tra i resti trovati, 185 croci, 146 medagliette con l’effiigie di santi. Le ricerche proseguono per individuare altre foibe e rendere finalmente giustizia alle vittime del comunismo.

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