A Roma si voterà per il sindaco nel 2021. E per certo i romani non vogliono un bis della sindachessa grillina Virginia Raggi, bocciata da otto cittadini su dieci. Dati impietosi, messi nero su bianco da un sondaggio realizzato da Tecnè per l’agenzia Dire. Per quel che concerne le intenzioni di voto, ad oggi, il Pd sarebbe primo partito con il 24%, mentre Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni sarebbero in seconda piazza con un clamoroso, pazzesco, pesantissimo 20 per cento. Dunque Lega e M5s, pari al terzo posto, accreditati del 18 per cento. Forza Italia e +Europa vengono dati al 6%, Matteo Renzi e Italia Viva a un misero 3 per cento.
Ma le cifre sbalorditive su cui può fare conto una sempre più lanciata Giorgia Meloni non sono certo terminate. Altro discorso rispetto alle intenzioni di voto è il gradimento riservato a differenti nomi. In testa, e per distacco, c’è proprio la leader di FdI: la Meloni intercetta il consenso del 27% del campione, seguita in seconda piazza da Carlo Calenda, con il 19 per cento.
Ad oggi, però, il nome del candidato del centrodestra ancora non è stato scelto: queste cifre, però, potrebbero far venire alla Meloni una sorta di “pazza idea” capitolina. Tra i papabili candidati, si segnalano le basse cifre raggranellate da Alessandro Di Battista, candidato favorito soltanto per l’11% del campione intervistato. liberoquotidiano.it