Matteo Renzi sarebbe al lavoro per una cordata alternativa ad Arcelor Mittal per la gestione degli ex stabilimenti dell’Ilva di Taranto, che coinvolgerebbe Jindal e Cdp. E’ quanto riporta il quotidiano “La Repubblica” secondo il quale il leader di Italia Viva “è già al lavoro per un’alternativa”.
La cordata sarebbe composta da Sajjan Jindal, già proprietario delle ex acciaierie Lucchini di Piombino (nel cui Cda c’è l’amico del leader di Italia Viva Marco Carrai), il gruppo Arvedi di Cremona e Cassa depositi e prestiti. Mercoledì 6 l’incontro tra Conte e ArcelorMittal. Patuanelli fa sapere che l’Esecutivo “non ne consentirà la chiusura”. I sindacati vedono oggi a Roma Federmeccanica, Confindustria e la ministra Catalfo.
“Ho detto al Ministro Patuanelli che noi siamo pronti a tutto pur di trovare una soluzione. E Italia Viva c’è perché a noi non interessa ottenere visibilità ma salvare oltre diecimila posti di lavoro. Io non mi rassegno alla chiusura di Ilva. E lavoro per evitarla”. ANSA