TARANTO – Il personale della Squadra Mobile della Questura di Taranto, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza, nel corso delle fasi di identificazione dei profughi giunti ieri nel porto di Taranto a bordo della motonave “Alan Kurdi”, ha tratto in arresto un cittadino nigeriano di 37 anni, destinatario di un decreto di espulsione dal territorio italiano con il divieto di ritornare in Italia per un periodo di cinque anni.
Grazie alle banche dati, gli agenti hanno rilevato che il cittadino extracomunitario aveva numerosi precedenti penali, tra i quali, nell’aprile del 2014, anche un arresto a Casal di Principe, in provincia di Caserta, per spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo nel 2015, a seguito del decreto di espulsione, era stato imbarcato su un volo di linea per Lagos: ieri il tentativo di rientrare nel territorio nazionale. L’uomo è stato condotto in carcere.