Una felpa, un paio di pantaloni, un paio di mutande, un paio di calzini, una maglietta, una canottiera, un’altra felpa, un altro paio di pantaloni. Torna la lavanderia a cielo aperto in piazza della Libertà: panni stesi ad asciugare sulle transenne che delimitano l’arco di trionfo. Una scena che, assicurano residenti e commercianti della zona, si registra puntualmente ogni fine settimana, soprattutto di domenica pomeriggio, quando la piazza è meno battuta.
La vicenda, che va avanti da mesi, è raccontata da corrierefiorentino.corriere.it. Protagonista, un gruppo che ormai frequenta l’area attorno alla piazza da diverso tempo indisturbato. I Rom arrivano in piazza con borse e borsoni, tirano fuori gli indumenti e li immergono dentro l’acqua della fontana al centro della piazza. Spazzolano bene usando mani e sapone. Poi, dopo aver strizzato i vestiti, li appendono dove capita. Funge perfettamente da stendino la rete metallica attorno all’arco, installata nell’attesa dell’inizio dei lavori di ristrutturazione della parte dell’arco che guarda al giardino. «I lavori inizieranno presto — assicurano dal Comune — e dureranno circa 6 mesi».
A confermare il susseguirsi della scena, sono i commercianti della zona: «Arrivano in gruppo quasi tutti i fine settimana, saranno almeno una quindicina, hanno borse a tracolla. Sciacquano i loro vestiti nella fontana e poi li mettono ad asciugare. Dopo qualche ora, tornano ai loro giacigli nei loro accampamenti».