Viminale, con Lamorgese un Ministero balneare

Lamorgese in cerca d’autore! Ho l’impressione che il nostro Ministro degli Interni pro tempore sia a caccia di pubblicità a buon mercato attraverso il lavoro altrui, bello o brutto che sia stato!

Devo dire che fui subito molto contrario alla nomina di un Ministro tecnico agli Interni, perché questo Ministero, dato il momento, è fra i più “politici” che vi possano essere. È un Ministero che necessita di scelte politiche forti in un senso o in un altro e di capacità di intrattenere relazioni internazionali molto importanti. La scelta della Dottoressa Lamorgese mi è quindi sembrata subito debolissima e frutto della paura di esporsi di molti dei leader giallo rossi.

Il Ministero a mio avviso è inesistente su molteplici importanti questioni e cerca di appropriarsi di risultati altrui, senza averne conseguiti di propri. Sembra anzi un Ministero balneare, che delega molte scelte al Presidente del Consiglio o a quello degli Esteri, il che non è proprio molto rassicurante! Insomma abbiamo un Ministro degli Interni in cerca d’autore, che però è diventato da ultimo tanto loquace, quanto privo di strategia!

Francesco Squillante – Subbiano Arezzo