“Questo governo deve andare avanti non solo per la salute del Paese, ma anche per il bene del movimento che deve realizzare un programma elettorale ambizioso”. Nelle quattro ore a porte chiuse, al Senato, per un incontro “in un clima molto sereno”, Luigi Di Maio ha fatto il punto con i suoi a Palazzo Madama.
Lasciando il Senato, il capo politico del M5S non ha rilasciato alcuna dichiarazione, ma a quanto trapela il colloquio ha toccato tanti punti. Tema caldo del momento la gestione delle prossime sfide elettorali, nelle regioni impegnate al voto, a partire dall’Emilia-Romagna e dalla Calabria, dopo la sconfitta umbra.
Su questo, la strategia di Di Maio, sembra ormai quella di terminare l’esperimento di alleanza locale con i partner di governo del Pd. Ma se questo pare certo per la tornata in Emilia Romagna “si va da soli”, per il versante calabrese si valuteranno le “opzioni civiche” nella regione del sud.
Focus anche sul tema della riorganizzazione del movimento, con un riferimento ai facilitatori che dovranno dare nuovo impulso. Assemblea, a quanto si apprende, concorde nella necessità di rivedersi e di evitare passi legati alla emotività del momento, leggi: dopo la delusione elettorale in Umbria.
Tra i senatori, che hanno scambiato le loro impressioni dopo l’incontro con il leader, in tanti hanno sottolineato, la necessità di guardare avanti, evitando nuove ‘avventure’ elettorali, come quelle di domenica scorsa. ADNKRONOS