Roma, giovane ferito alla gola con una mannaia e abbandonato davanti a Termini. Sta lottando tra la vita e la morte un ragazzo di 30 anni di origini cinesi, vittima di una brutale aggressione avvenuta davanti alla stazione Termini, a Roma. Il giovane è stato rinvenuto, in una pozza di sangue, da alcuni passanti che transitavano per la vicina via Giolitti, nella zona dei cosiddetti ballatoi. Polfer e polizia di Stato stanno indagando per capire la dinamica della violenza, che è avvenuta intorno alle ore 20 di ieri, mercoledì 23 ottobre.
Dal racconto dei testimoni, tutto avrebbe avuto inizio da una lita tra il 30enne e un suo connazionale. Ad un certo punto la vittima sarebbe stata assalita e colpita violentemente con una mannaia. I primi ad arrivare sul posto sono stati gli agenti della Polfer che, ricostruendo la scena, hanno determinato insieme alla squadra della Scientifica come il giovane sia stato colpito al collo prima di essere lasciato, sanguinante, in strada.
I sanitari del 118, dopo i soccorsi sul posto, hanno portato il 30enne al Policlinico Umberto I dove è ricoverato, in stato di incoscienza, con fratture multiple e, appunto, quel profondo taglio alla gola.
Aggressione a Roma Termini: è caccia all’uomo
Intanto, gli inquirenti hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona dell’Esquilino e anche quelle all’interno della stazione Termini: è caccia all’aggressore.
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