L’economia tedesca potrebbe essere entrata in recessione, anche se non profonda. Lo dice la Bundesbank, secondo cui “il prodotto interno lordo potrebbe essersi ridotto nuovamente nel terzo trimestre del 2019” dopo il -0,1% del secondo trimestre, con l’export che continua a soffrire e gli indicatori di fiducia che non fanno intravedere una svolta immediata. Tuttavia, “una recessione nel senso di un significativo, ampio e durevole declino della produzione, con capacità inutilizzata, al momento non è in vista”.
“Il prodotto interno lordo potrebbe aver segnato una leggera contrazione nel terzo trimestre del 2019. Il fattore decisivo in questo caso è il continuo rallentamento dell’industria orientata all’esportazione”, si legge nello studio.
La crisi delle esportazioni getta un’ombra sull’economia nel suo complesso, scrive Bundesbank, aggiungendo però che non si attende una recessione vera e propria. “Attualmente i primi indicatori forniscono pochi segnali su una ripresa sostenibile delle esportazioni e su una stabilizzazione del settore”, afferma la Bundesbank. “Ciò aumenta il rischio che il rallentamento si estenda ulteriormente verso i settori più orientati al mercato interno”, conclude. rainews.it