Picchia la moglie, le sfonda il timpano e la segrega in casa: subito libero

Castelnovo di Sotto (Reggio Emilia), prende a schiaffi l’ex moglie e le sfonda il timpano, poi la chiude in casa. A suon di schiaffi ha sfondato il timpano all’ex moglie, poi l’ha chiusa a chiave in casa così da impedirle ricorrere alle cure mediche e denunciarlo alle autorità. Violenze quelle risalenti alla fine dello scorso mese di settembre in conseguenze delle quali, al termine delle indagini, i carabinieri della stazione di Castelnovo di Sotto hanno denunciato l’uomo, un 58enne residente a Castelnovo di Sotto alla Procura reggiana per i reati di lesioni personali aggravate e sequestro di persona.

La Procura, condividendo con le risultanze investigative dei carabinieri, ha richiesto e ottenuto dal gip del Tribunale di Reggio Emilia, l’applicazione nei confronti dell’uomo, della doppia misura cautelare di allontanamento dell’uomo dalla casa e del divieto di avvicinamento all’ex moglie, una operaia 41enne, prescrivendogli di non avvicinarsi a più di 150 metri da tutti i luoghi frequentati dalla stessa e vietandogli di comunicare con la stessa.

Pesanti come un macigno le accuse contestate all’uomo che è accusato di lesioni personali aggravate perché nel corso di un litigio, nato per futili motivi, la prendeva a schiaffi all’altezza del viso e della guancia destra ed afferrandola per la gola le cagionava lesioni personali consistite in contusione al volto e perforazione del timpano con una prognosi di 30 giorni.

L’uomo è accusato anche di sequestro di persona – Accusa a cui si deve aggiungere quella di sequestro di persona perché avvalendosi del figlio minore gli faceva chiudere la porta di casa dall’esterno e togliendo la chiave impediva alla donna di uscire e quindi di ricorrere alle cure per alcune ore e comunque sino all’arrivo dei carabinieri di Castelnovo Sotto allertati dal 112 a cui era giunta segnalazione da parte della vittima.

www.today.it