17 ott – Braccialetti, collanine, orologi, anelli, accendini, a volte di poco valore, spesso dimenticati in un cassetto, poco utilizzati anche nelle occasioni ‘speciali’. Nelle case degli italiani c’è un tesoretto fermo il cui valore molte volte è sconosciuto agli stessi proprietari.
E’ quanto emerge da una ricerca Doxa commissionata da Affide, la società attiva nel campo del credito su stima (o pegno) di proprietà dello storico gruppo austriaco Dorotheum, attivo dal 1700 e che ha rilevato il Monte dei pegni del gruppo Unicredit.
Secondo il campione di 1000 persone in media ogni italiano possiede 7 oggetti di valore con un valore (chiaramente molto variabile da famiglia a famiglia) medio di 2000 euro. Oltre un terzo ne usa meno di 5 almeno una volta all’anno ma 8 su 10 non saprebbero stimare il valore reale. ansa