Perugia – Follia in via Mazzini, aggredisce a calci la moglie che tiene per mano i figli piccoli. Fermato dai militari. Scena di follia in via Mazzini all’ora di pranzo, intorno alle 13. Chi usciva dalle Poste o dal Tribunale e chi era seduto ai tavoli dei vari locali, ha assistito ad una scena di violenza con un uomo che ha aggredito una donna a calci.
Secondo i testimoni che hanno assistito alla scena, un avvocato in particolare che ha provato a fermare l’aggressione, finendo minacciato, e due ragazze che passavano da lì, un magrebino con un figlio piccolo sulla schiena (tenuto con un marsupio-zaino per bambini) ha iniziato a sferrare calci alla moglie, o compagna, italiana, che teneva per mano gli altri due figli, sempre piccoli.
Un avvocato è intervenuto per fermare la violenza, ma è stato minacciato dal magrebino che voleva consegnare il figlio piccolo alla donna per poter picchiare l’avvocato. Allontanatosi il legale ha chiamato i Carabinieri, anche se lo straniero è stato fermato dai militari che piantonano l’ingresso del Tribunale civile.
L’uomo è tenuto sotto controllo dai militari, in attesa dei Carabinieri, con tutto un capannello di tossici e sbandati (volti noti a chi frequenta il centro) che cercano di giustificarlo e di convincere i militari a lasciarlo andare. Anche la donna, nonostante l’aggressione, difende l’uomo e nega i calci (ai quali hanno assistito tre testimoni).
I Carabinieri sono arrivati sul posto alle 13.30 e stanno procedendo all’identificazione del soggetto (per altro noto alle forze dell’ordine). Al contempo viene segnalata la presenza di una donna, italiana, accompagnata ad un altro magrebino, che sta parlando con i testimoni della scena, cercando di convincerli a desistere dal raccontare ai Carabinieri quello che hanno visto, avvertendoli che ne andrebbe delle loro sicurezza.