Letterina alla Donna che amo politicamente

Cara Giorgia,
a prescindere dal fatto che sul taglio dei parlamentari la penso diversamente e cioè: per ridurre le spese non serve tagliare la rappresentanza e quindi ridurre la Democrazia, ma basta tagliare certi benefit; basta ridurre alcuni privilegi e, non da ultimo, contenere gli emolumenti perché l’attività politica non la prescrive il Medico ma è una missione, trovo contraddittorio votare la legge di uno pseudo Governo che ritieni abusivo; illegittimo; comunque non legittimato dal voto popolare e del quale auspichi la caduta.

Atteso, poi, che neanche i loro cugini del Pdl avrebbero mai voluto votarlo, spianando così la via alla mancanza del numero legale, si rischia che proprio il tuo voto lo tenga in vita.
Ti chiedo: è proprio necessario?

Non sarebbe meglio spiegare ai Cittadini che, anche se non da ora, FdI è favorevole al taglio dei parlamentari, ma che in questo caso vota contro o si astiene per non legittimare l’Abusivismo del Conte/bis?
A volte, basta poco checcevò?

Armando Manocchia