di Alberto Maggi – – Carlo Calenda lancerà il mese prossimo il suo nuovo partito insieme a Matteo Richetti. L’europarlamentare ex Pd lo annuncia ad Affaritaliani.it: “Stiamo facendo un partito e lo lanceremo a metà novembre“. Sarà europeista e centrista? “No, sarà riformista visto che è una categoria che non esiste più in Italia”, risponde Calenda. Nome? Simbolo? “Non dicono niente per il momento”.
“Il Partito Democratico ha perso ogni residuo di dignità, perché se tu voti tre volte contro dicendo che è un attentato alla democrazia, poi fai un governo insieme e voti a favore come se nulla fosse, parlo del Pd e di Italia Viva ancora di più, vuol dire che sei disponibile a fare qualunque cosa pur di rimanere attaccato a una poltrona. E alla fine è questo che sta accadendo“. L’europarlamentare ex Pd Carlo Calenda, intervistato da Affaritaliani.it, critica duramente la scelta del Partito Democratico e di Italia Viva di votare in aula a Montecitorio a favore del taglio dei parlamentari. “E’ l’ennesimo sinonimo di incoerenza dopo il mantenimento di Quota 100, del Reddito di Cittadinanza, dei navigator, etc… E’ l’ennesima prova che il governo è guidato dai 5 Stelle”.
Il governo Conte II dura l’intera legislatura? “Non credo che duri tanto, anche se la politica cambia talmente velocemente… Ormai le persone dicono tutto e il contrario di tutto”. Elezioni a febbraio? “Non si vota a febbraio”, risponde Calenda. “Se si vota sarà dopo che sono completate le nomine, quindi intorno a giugno”.