Un naufragio è avvenuto in nottata a poche miglia dalle coste di Lampedusa. Sul posto stanno operando le motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza che hanno recuperato fino ad ora i cadaveri di due donne e 22 superstiti, già trasferiti in porto. Intanto i soccorritori hanno individuato altri 2 corpi al largo dell’isola. In corso le ricerche dei dispersi con l’impiego di unità aeronavali della Guardia Costiera e con una motovedetta della Guardia di Finanza.
C’erano una cinquantina di migranti a bordo del barchino che è naufragato, in maggioranza tunisini e subsahariani. Secondo una prima ricostruzione, quando sono arrivate le motovedette per procedere al trasbordo i migranti si sono spostati tutti da un lato e, complice il mare mosso, hanno fatto ribaltare l’imbarcazione.
Nel corso delle operazioni di soccorso, con condizioni meteomarine avverse, lo spostamento repentino dei migranti ha provocato il ribaltamento dell’imbarcazione. L’immediato intervento delle motovedette ha consentito di trarre in salvo 22 dei migranti caduti in mare, di cui 18 da parte dell’unità della Guardia Costiera e 4 dalla motovedetta della Guardia di Finanza. ANSA