All’asta 25 supercar confiscate al figlio del presidente della Guinea

La casa d’asta Bonhams in Svizzera ha messo in vendita 25 auto di lusso, sequestrate dalle autorità di Ginevra al figlio del presidente della Guinea Equatoriale in un processo per riciclaggio di denaro. Il valore delle auto è di oltre 17 milioni di euro che saranno devoluti in beneficenza alla popolazione del paese africano, dove la maggior parte della gente vive ancora in condizioni di povertà e il grado di corruzione è tra i più alti del mondo.

Tra le auto ci sono sette Ferrari, tre Lamborghini, cinque Bentley, una Maserati e una McLaren che facevano parte della collezione privata di Teodorin Obiang, figlio del presidente della Guinea Equatoriale, e che gli sono state confiscate con l’accusa di riciclaggio. “È una vendita eccezionale, una collezione privata di supercar, con chilometraggio estremamente limitato, a volte praticamente in prima consegna”, spiega Philip Kantor, direttore della divisione Automobiles Europe della Bonhams, la casa di aste britannica.

I lotti più costosi sono due hypercar svelate al Motor Show di Ginevra nel 2013: una Lamborghini Veneno Roadster bianca, valutata tra 4,8 e 5,7 milioni di euro, e una Ferrari gialla (ibrida), stimata tra 2,4 e 2,6 milioni di euro. C’è anche una Aston Martin One-77 rosso 2011, valutata tra 1,3 e 1,7 milioni di euro, con l’incisione sullo sportello: “Costruita a mano in Inghilterra per Theodore N’Guema Obiang Mango”.

Le auto sono state confiscate dai tribunali di Ginevra dopo l’apertura nel 2016 di un procedimento penale contro Obiang e altre due persone, per “riciclaggio di denaro e gestione illecita di interessi pubblici”. Il procedimento è stato archiviato a febbraio e i tribunali di Ginevra e le autorità della Guinea Equatoriale hanno concordato che le auto sarebbero state vendute e che i proventi assegnati a un programma sociale in Guinea Equatoriale. Il Paese ha inoltre accettato di pagare 1,4 milioni di euro a Ginevra per coprire le spese procedurali.

La Guinea Equatoriale è guidata da 40 anni dal presidente Teodoro Obiang Nguema, 77 anni. Il figlio, Teodorin Obiang, noto per la sua stravaganza e lo stile di vita sontuoso, è destinato a succedere al padre. Già nel 2017 era stato condannato a tre anni di carcere (pena sospesa) e 30 milioni di euro di multa per aver accumulato in modo fraudolento un patrimonio considerevole tra la residenza parigina, auto da corsa e di lusso, abiti firmati a decine e jet privati. rainews.it