Accoltella un uomo senza motivo, marocchino preso a casa della madre adottiva

Milano, accoltella un uomo a caso in piazza Tirana: 23enne arrestato a casa della mamma adottiva. Aveva accoltellato quell’uomo senza motivo. Poi, dopo aver gettato la maglia sporca di sangue, se n’era tornato a casa sua. Ma proprio lì, giovedì, i poliziotti lo hanno trovato e fermato. Un ragazzo di ventitré anni, un giovane italiano di origini marocchine residente in provincia di Modena, è stato arrestato nelle scorse ore dalla Squadra Mobile di Milano con le accuse di lesioni gravi aggravate e porto d’armi.

Sarebbe stato proprio il ragazzo, che nella città emiliana ha la famiglia adottiva, a ferire a coltellate l’uomo di cinquantatré anni che verso le 19.40 dello scorso 3 settembre era stato aggredito in piazza Tirana. Tutto era successo in pochi attimi. Il 53enne, che era in compagnia dei due figli di ventuno e ventidue anni, era stato avvicinato in via Giambellino dal ragazzo che gli aveva poggiato una mano sulla spalla e poi gli aveva sferrato un violento pugno al volto, che lo aveva fatto cadere a terra. In suo aiuto erano subito intervenuti i figli e una ragazza bionda, che si era presentata come la fidanzata dell’aggressore.

Quando tutto sembrava finito, era arrivato il secondo blitz, in piazza Tirana, poco distante, dove i ventenni e il padre si erano “rifugiati”. I tre erano stati nuovamente raggiunti dal folle che, senza nessun motivo, aveva sferrato una coltellata a uno dei giovani – tagliandogli i jeans – e un secondo fendente al 53enne, lacerandogli il fegato. A quel punto, senza dire nulla, si era allontanato ed era scappato, mentre la vittima era finita la Policlinico con una prognosi superiore ai quaranta giorni.

Per individuare l’aggressore sono state fondamentali le telecamere di sorveglianza, che hanno ripreso il momento dell’assalto e il percorso di fuga. Dopo i colpi il 23enne si era allontanato con la fidanzata e un amico – entrambi estranei alla vicenda – ed era andato alla stazione di San Cristoforo dove aveva preso un treno per Mortara.

Prima di salire sul convoglio – sempre ripreso dalle telecamere – il giovane si era tolto la maglia sporca di sangue, tanto che nei video il ragazzo è ripreso mentre esce a petto nudo dalla stazione di Abbiategrasso. Proprio grazie alle immagini, gli investigatori della Mobile sono riusciti a identificarlo e – dopo alcuni controlli a vuoto – sono arrivati fino a Modena, dove lo hanno arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. A casa della donna i poliziotti hanno anche trovato il jeans bianco, le scarpe e la borsa che il giovane aveva al momento del folle blitz.

Il 23enne, che dagli stessi investigatori viene descritto come un ragazzo “dall’indole violenta”, ha precedenti per furto, resistenza, percosse e ingiurie

www.milanotoday.it