Forum Droghe: i servizi bolognesi vanno rafforzati, non ridimensionati

Forum Droghe esprime una forte preoccupazione per la drastica contrazione dell’assistenza alle persone bolognesi che usano sostanze e chiede la sospensione del ridimensionamento dei servizi e l’apertura di un confronto pubblico.

In riferimento alla situazione dei servizi per le dipendenze della ASL di Bologna e alla recente presa di posizione dei sindacati rispetto alla decisione di sostanziale ridimensionamento dei servizi rivolti ai bolognesi che usano sostanze interviene Forum Droghe con un documento del Direttivo. La storica associazione che si occupa di politiche sulle droghe a livello nazionale ed internazionale (con status consultivo all’ONU) sottolinea l’importanza, in un quadro di consumi sempre più complesso e articolato di consumi, di mantenere alta l’attenzione sui servizi pubblici.

Per Stefano Vecchio, Presidente di Forum Droghe “i servizi per le dipendenze andrebbero potenziati e differenziati piuttosto che ridotti nel numero e nelle risorse, proprio per far fronte a modelli di consumo sempre più differenziati e diffusi nella popolazione”.

“Per questo chiediamo all’ASL di Bologna di sospendere le proprie decisioni ed aprire un confronto, in primis con i sindacati ed i lavoratori, ma anche con la società civile e l’utenza per ripensare e riorganizzare i servizi mantenendo le risorse precedenti ma adeguandoli alle necessità dell’utenza di oggi”.

“L’Emilia Romagna è sempre stata (all’avanguardia) una delle Regioni di riferimento delle politiche innovative di approccio al consumo di sostanze – conclude Vecchio – ci auguriamo che l’ASL e l’amministrazione regionale sappiano tornare sui propri passi e non mettere a rischio i servizi per le dipendenze e la salute dei cittadini bolognesi in carico.”

COMUNICATO STAMPA – Presidente di Forum Droghe