Lo avevano paventato nei giorni scorsi, oggi è successo. Facebook ha chiuso – o meglio ‘nascosto’ – la pagina Facebook dei Socialisti Gaudenti, spazio cult che tra politica e satira raccontava il presente della sinistra italiana. Il motivo? Con ogni probabilità, un problema con l’ormai famigerato algoritmo del social, che potrebbe aver male interpretato – senza coglierne l’ironia – diversi vecchi post, segnalati e cancellati in massa prima del blocco alla pagina.
Una violazione degli standard della community, insomma, nata però da un fraintendimento: la pagina dichiaratamente antifascista – che spesso ironizza e polemizza sui gruppi della nuova destra – potrebbe essere paradossalmente vittima dello stesso algoritmo che recentemente ha chiuso le pagine di Casapound e Forza Nuova.
E se i ‘Socialisti’ si sfogano su Twitter – “Prendere per il culo i fasci è contro la politica di Facebook, ma generare il ‘traffico’ di @matteosalvinimi no”, scrivono – i ‘Gaudenti’ non perdono di certo il senso dell’umorismo. In attesa di capire se Facebook farà marcia indietro, ecco l’appello a una new entry del Pd: “Hey, compagna @BeaLorenzin, ci difendi tu?”. ADNKRONOS
Hey, compagna @BeaLorenzin, ci difendi tu?
— Socialisti Gaudenti (@socgaudenti) September 24, 2019