LAMPEDUSA (AGRIGENTO), 19 SET – “Vogliamo vivere solo con dignità come essere umani”, “Vogliamo solo lavorare”, “Aiutaci a non ritornare in Tunisia”: è con in mano dei pezzi di cartone con queste scritte, che ieri sera un gruppo di tunisini ha inscenato un sit in di protesta a Lampedusa, del tutto pacifico.
Il gruppo ha chiesto di poter rimanere in Italia e di non essere rimpatriato. I migranti si sono sdraiati, lasciando in bella evidenza i cartelli con gli appelli, in un punto della piazza davanti al sagrato della parrocchia San Gerlando. A monitorare il sit-in c’era la polizia.
Gli arrivi dalla Tunisia, dove domenica scorsa si è votato per le presidenziali, sono aumentati anche grazie alla situazione di instabilità politica e all’allentamento dei controlli. Nelle ultime due settimane sono quasi 600 i nordafricani approdati a Lampedusa ed è emergenza anche per le forze dell’ordine, il cui organico si sta rivelando insufficiente rispetto agli interventi quotidiani legati alla nuova ondata di sbarchi. ANSA