Brexit, Johnson dice no a Juncker: “Nessuna proroga, fuori il 31 ottobre”

Boris Johnson oggi sarà in Lussemburgo per il primo incontro con il presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, da quando è diventato premier lo scorso luglio. Nell’incontro, rendono noto fonti governative britanniche, Johnson “metterà in chiaro che lui rifiuterà, se offerta, ogni proposta di estensione”, dei tempi della Brexit che, come è noto, il premier afferma che avverrà, con o senza l’accordo, entro il 31 ottobre.

NO DI JOHNSON A QUALSIASI IPOTESI DI PROROGA – Negli ultimi giorni, il premier britannico ha espresso ottimismo sulla possibilità che si raggiunga un accordo con la Ue per mutare i termini dell’accordo negoziato da Theresa May che lui ritiene inaccettabile. Ma in realtà a Bruxelles cresce la frustrazione per la mancanza di proposte concrete da parte di Londra. “Non ci sono indicazioni di una svolta”, ha dichiarato alla dpa un diplomatico europeo.

Da parte sua, in un’intervista trasmessa ieri da una tv tedesca, Juncker si è detto “no ottimista” sulla possibilità di trovare un accordo alternativo che sostituisca il “backstop”, il meccanismo che dovrebbe impedire il risorgere di un confine ‘duro’ tra la Gran Bretagna e l’Irlanda dopo la Brexit.  affaritaliani.it