Insulti. Offese. Minacce. La foto di Matteo Salvini “sequestrato” come Aldo Moro dalle Brigate Rosse. È il riassunto del volantino choc apparso a Malnate, comune di 16mila abitanti in provincia di Varese. Un messaggio d’odio che investe la consigliera comunale leghista Daniela Gulino e che prende di mira anche il ministro dell’Interno.
Il volantino e la foto di Salvini – – “Crepa putt.. salviniana – si legge nella missiva – Gulino tro… il popolo ha parlato. Basta nazisti al governo. Gulino trema!! Gulino presto appesa“. A firmare la lettera anonima è il simbolo degli anarchici. Nella busta sono stati trovati anche due proiettili.
Grimoldi attacca
“Solidarietà e vicinanza alla nostra consigliera di Malnate vittima di gravi minacce per la sua attività politica – attacca l’onorevole Paolo Grimoldi, deputato della Lega e segretario della Lega Lombarda. – Nel volantino ci sono esplicite minacce alla Gulino e ovviamente la minaccia è rivolta anche a Salvini implicitamente”. Non è certo la prima volta che accade, ma ancora una volta il leader del Carroccio e chi lo sostiene subiscono gravi minacce. “Che dire? – conclude Grimolti – Ancora kompagni che sbagliano? Forse gli altri kompagni, quelli che stanno per andare al Governo, dovrebbero dire qualcosa a riguardo…”.