(da Conflitti e strategie) – L’Italia è stata abituata nella sua storia a piegarsi continuamente allo straniero. Questo atteggiamento ha raggiunto un buon livello il 25 aprile 1945, considerata data dalla “liberazione dal fascismo” (già crollato il 25 luglio ’43). In realtà di tratta della data dell’occupazione USA, che conosce date diverse in differenti paesi del’Europa allora “occidentale”. Ci si ricordi i documenti trovati circa il pagamento della CIA ai famosi “padri dell’Europa” affinché ne costruissero una inginocchiata davanti agli Stati Uniti.
Oggi raggiungiamo l’apice della nostra svendita a poteri stranieri. Il governo che sta per nascere è di “barboni che chiedono l’elemosina”.. E non c’è nessuna forza politica che difenda la nostra autonomia con i dovuti metodi. Anche la popolazione, tendenzialmente malcontenta, non capisce che questi farabutti devono essere spazzati via fino all’ultimo loro infame personaggio. Fanno ridere le manifestazioni dopo quasi due mesi dalla realizzazione dell’atto criminale. Gli assassini della nostra indipendenza andrebbero in 24 ore condannati alle pene più severe. Invece, nulla, anche se raggiungiamo il punto più alto della nostra ignominia.
