È ripreso il formato “2+2” tra Francia e Russia e già Parigi afferma: “dobbiamo assolutamente lavorare per ripristinare la stabilità strategica in Europa al fine di creare la nuova architettura proposta dal presidente della Repubblica francese, poiché l’Europa non sarà mai sicura se non avremo relazioni chiare e forti con la Russia”, ha detto il ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian.
Emmanuel Macron, che ha ricevuto Vladimir Putin alla fine di agosto nella sua residenza estiva nel sud della Francia, chiede una normalizzazione delle relazioni con Mosca, nonostante le divergenze su diversi argomenti delicati.
Macron a sua volta si recherà in visita a Mosca per partecipare, nel maggio 2020, alle celebrazioni del 75esimo anniversario della vittoria sui nazisti. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, rispondendo immediatamente all’invito formulato dal ministro della Difesa russo Sergei Shoigu.Ieri, i due leader hanno parlato al telefono, accogliendo compiaciuti in particolare lo scambio di 70 prigionieri che ha avuto luogo il giorno prima tra Ucraina e Russia, come un ulteriore passo avanti negli sforzi di pace.Oltre all’Ucraina, oggi i ministri francesi dovrebbero discutere con le loro controparti russe le crisi in Libia e Siria, la questione nucleare iraniana e le principali questioni strategiche. (askanews)