Media, Sinistra e Bergoglismo complici dell’islam contro i cristiani

Cari Stilumcuriali, Agostino Nobile ci offre una riflessione quanto mai appropriata e lucida sul ruolo che i mass media, in Italia e nel mondo occidentale in generale, hanno nel deformare, nascondere e censurare una realtà che troppo spesso cozza con la loro ideologia, e con le forme di Potere imperanti. Purtroppo, come abbiamo notato molte volte, e come Agostino Nobile sottolinea molto efficacemente, la Chiesa, che è stata e dovrebbe essere una voce di contrasto al clima di menzogna invece sembra sempre di più omologarsi ai racconti del Padrone del Mondo. Buona lettura.

Agostino Nobile dal blog di Marco Tosatti

Media + Sinistra + Bergoglismo = Islam

Chi ha la possibilità di leggere i quotidiani e di vedere in tv le informazioni politiche internazionali non può non notare le critiche a senso unico. Prodotte e diffuse in tutto il mondo, dagli USA all’Europa fino alla Nuova Zelanda, confermano ampiamente che l’occidente è manipolato dalla sinistra modialista. Parlano di ossessivamente di libertà, ma trovano sempre un pretesto per condannare con le calunnie più inverosimili chi non s’intruppa con l’ideologia imperante. Chi pensa con la propria testa ha capito che i laicisti non accusano le persone di fascismo o razzismo in quanto tali, ma perché sono contro l’aborto, l’eutanasia, il matrimonio gay, l’immigrazione irregolare e il resto del programma anti-uomo della sinistra. Ma ancora ci sono troppi sprovveduti che sostengono gli sgherri che potrebbero portare l’asse islamo-laicista a dettare legge in Europa. Il loro potere già oggi è tale che, mentre media ufficiali nascondono il 90% dei crimini attuati dagli immigrati musulmani irregolari, nessun governo occidentale ha mai alzato la voce con i paesi musulmani dove i cristiani sono trattati come un virus da estirpare.

Con l’immigrazione sovvenzionata da Bruxelles, sostenuta dal Vaticano e dalla coalizione sinistra/5S al governo (se riusciranno nell’impresa), la cosa diventa molto più seria di quanto si possa pensare. L’Italia si sta giocando il futuro, e gli autori della prossima rovina sono i media, la sinistra e l’Argentino vestito di bianco.

Il recente voto in Germania è stato deciso dalle violenze subite dal popolo tedesco, stanco degli immigrati che massacrano e stuprano impunemente per le strade. Ma il Corsera, titola “vola l’ultradestra”, come se stesse tornando in auge il nazismo per motivi razziali. Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro è considerato dai media internazionali fascista. Guarda caso è contro l’aborto, l’ideologia gay, l’immigrazionismo, ecc. Secondo i dati della INPE (Istituto Nazionale di Ricerche Spaziali), che monitora l’avanzamento del disboscamento nell’Amazzonia, il numero di incendi nel 2019 fino ad agosto rientra nella norma degli ultimi trent’anni. Allo stesso tempo in Bolivia, nonostante gli oltre 700mila ettari trasformati in cenere, contro il presidente comunista Evo Morales nemmeno una parola. Idem per gli incendi ancora più devastanti in Angola e nel Congo. Le cause degli incendi sono svariate, se poi i governanti sono considerati responsabili dovremmo processare non pochi politici europei, americani, australiani, indonesiani, ecc.

Quando Trump fu eletto presidente, sconvolgendo i piani delle sinistre mondialiste, iniziò una feroce campagna internazionale che dura tutt’oggi. Intellettuali, star system hollywoodiano, Bruxelles, Vaticano, cantanti, mezzi di disinformazione, tutti contro Trump. Tranne il popolo che probabilmente lo rieleggerà il 3 novembre 2020 alle prossime elezioni presidenziali, e non perché inveterati masochisti. Se prima dell’insediamento alla Casa Bianca di Donald Trump la percentuale dei poveri negli States raggiungeva il 30%, adesso milioni di americani sono tornati a lavorare. Grazie soprattutto ai gruppi evangelici e ai cattolici fedeli alla dottrina di sempre, nel 2017 il presidente americano ha firmato un ordine esecutivo contro l’aborto. Nel febbraio dello stesso anno The Donald nomina giudice alla Corte suprema l’antiabortista Neil Gorsuch. Orrore! hanno gridato i neo bolscevichi. Oggi le sovvenzioni statali alle cliniche abortiste, sovvenzionate dai Clinton e da Obama, sono state tagliate, i governatori dell’Ohio, Georgia, South Dakota e Kentucky, hanno firmato leggi pro-vita. Tra l’altro, con il loro voto i cristiani sono riusciti a ridurre l’arroganza illiberale dell’ideologia gender e l’ingresso irregolare dei migranti, soprattutto i musulmani che cercano di entrare dall’America Latina grazie alla benevolenza delle giunte di sinistra sudamericane.

Come sappiamo in Italia, al contrario degli USA, le cose vanno nella direzione opposta. I bergogliani non hanno mai digerito Salvini e gliene dicono di cotte e di crude, non perdendo occasione per definirlo, per l’appunto, fascista e razzista. Preti, vescovi, cardinali, insieme al papa della neo chiesa, al contrario dei cristiani americani, non fanno nulla contro l’aborto, ma sono solerti nel benedire i gaypride e l’immigrazione irregolare di migliaia di musulmani, spesso sovvenzionati dalle monarchie della penisola araba come il Qatar. Le poche volte che Bergoglio dice una cosa cattolica, la smentisce spudoratamente nei fatti. Stiamo vivendo una sequenza di paradossi dottrinali mai visti in duemila anni di storia della Chiesa. I sinistri e gli islamisti hanno sempre cercato di estirpare la fede cristiana dall’occidente, Bergoglio la sta smantellando dall’interno.

Se un ipotetico e bizzarro miracolo riportasse in terra gli Apostoli per confermare l’unicità salvifica del Cristo, molto probabilmente subirebbero le persecuzioni di duemila anni fa. Invece dell’élite Giudaica e Romana, a stracciarsi le vesti, a lanciare le pietre e ad issare la croce (metaforicamente, spero) ci penserebbero i bergogliani e i loro compagni di merenda islamo-laicisti.

Agostino Nobile