Israa Gharib, 21 anni, palestinese di Betlemme, era solo uscita col neofidanzato per conoscersi meglio. Era anche accompagnata dalla sorella. Una sua cugina, vedendo un loro video su instagram, ha aizzato la sua famiglia contro di lei.
Sono stati proprio i genitori di Israa a romperle la colonna vertebrale e a mandarla in ospedale. Come se non bastasse, l’hanno raggiunta in ospedale, e l’hanno picchiata ancora. Nessuno è intervenuto, ma un’infermiera ha registrato le urla strazianti e l’audio sta provocando un’ondata di indignazione enorme nel mondo arabo.
Israa infatti è morta dopo essere entrata in coma in seguito ad un colpo in testa datole – a quanto pare – dal fratello, tornato dal Canada dove è residente. Chiamarli bestie è un’offesa per le bestie.