Ha colpito l’ex compagna di oltre vent’anni più anziana, con un violento pugno al torace. Quindi, l’ha rapinata di patente e chiavi dell’automobile e, come se ciò non bastasse, poche ore dopo ha preteso 500 euro per ridarle la vettura, che altrimenti avrebbe distrutto. Denaro che gli sarebbe servito per scappare dall’Italia. Alla fine, però, è stato arrestato dalla polizia e dovrà rispondere di rapina, stalking e tentata estorsione.
E’ una storia di violenza quella che viene da Sanremo, con protagonisti un immigrato del Gambia, di 27 anni, che aveva presentato domanda in Italia per ottenere lo status di rifugiato politico e dopo un primo rigetto ha fatto ricorso ed ora è in attesa di un responso, e una cinquantenne italiana, impiegata in un negozio della città dei Fiori, che a fronte di quel suo carattere così violento, specie quando eccedeva con l’alcol, voleva lasciarlo.
Una relazione, sin da subito, costellata di abusi e prevaricazioni da parte dell’uomo. Ieri il culmine, quando il giovane straniero ha picchiato la donna, lasciandola inerme sul pavimento ed è scappato con le chiavi dell’auto.
La cinquantenne è corsa in commissariato per presentare denuncia ed è proprio in quel frangente, che ha ricevuto la sua telefonata: “Sei vuoi indietro la macchina, mi devi dare 500 euro”. Alla fine, lo straniero è stato rintracciato e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria. Dalla deposizione della donna sono emersi numerosi episodi di violenza, minacce e persecuzioni, a fronte dei quali il ventisettenne non dovrebbe più ottenere lo status di rifugiato.
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