Omicidio-suicidio a Milano. Un uomo è stato trovato impiccato al balcone di un’abitazione alla periferia della città. Gli agenti, una volta nell’appartamento, hanno quindi scoperto il corpo di un altro uomo morto a causa delle ferite causate da un grosso coltello. Gli investigatori non hanno dubbi sulla dinamica dell’episodio. Le persone trovate morte sarebbero due fratelli, originari del Bangladesh o dello Sri Lanka. Omicidio suicidio a Milano: uccide il fratello e poi si impicca al balcone
I poliziotti, una volta sul posto, sono entrati in casa – completamente a soqquadro – e hanno trovato un secondo corpo sul pavimento, in un lago di sangue. Poi, fuori, l’altro cadavere e, in una fioriera, un coltello sporco di sangue.
La pista privilegiata dagli investigatori è quella dell’omicidio suicidio: Uddin avrebbe ucciso il fratello a coltellate e poi si sarebbe tolto la vita. È verosimile, data la confusione trovata nell’abitazione, che il 41enne abbia cercato di difendersi, inutilmente.
Sembra che i due fratelli – che a febbraio scorso avevano perso un terzo fratello, investito da un’auto a Sesto – litigassero spesso. Abdul, che gestiva una bancarella di abiti al mercato, viene descritto da chi lo conosceva come un gran lavoratore, un uomo serio. Era lui spesso a riprendere il fratello minore, che pare avesse problemi di alcol e fosse un po’ più sregolato.
Forse nella notte tra sabato e domenica potrebbero aver discusso ancora una volta per lo stesso motivo, prima della follia.