Migranti, Boschi fa la lagna antisessista: Littizzetto e Murgia insultate “in quanto donne”

“Salvini adesso se la prende con altre donne. Nel suo mirino sono finite Luciana Littizzetto e Michela Murgia colpevoli, secondo Salvini, di aver difeso i minori bloccati da giorni a bordo della Open Arms chiedendo che venissero fatti sbarcare.
Ovviamente, è iniziata la gogna mediatica sui profili collegati a Salvini e alla Lega che ha scatenato contro di loro il peggior repertorio di insulti grevi e sessisti. Come sempre, con il benestare di Salvini che non solo accende la miccia, ma non cancella nessuna delle frasi ignobili postate contro di loro.

Dal momento che pare che tra l’altro siano state utilizzate risorse pubbliche per alimentare i social, presenterò una interrogazione perché sarebbe ancora più grave se fossero stati spesi soldi di tutti noi per questi attacchi truci.

Indipendentemente dai soldi utilizzati, resta la gravità di una strategia ignobile che si ripete: si attaccano delle donne per le opinioni che esprimono non criticandole sul merito, ma offendendole in quanto donne.

Sicuramente Littizzetto e Murgia non si fanno intimidire e certamente Salvini non ci indurrà al silenzio, ma dobbiamo continuare a ribellarci all’odio istigato via social.
Io ci sono e non ho paura.”

Lo scrive Maria Elena Boschi su Facebook