Open Arms, Conte fa sbarcare i presunti “minori”. Salvini: “prendo atto”

“Prendo atto che disponi che vengano sbarcati i (presunti) minori attualmente a bordo della Open Arms” e “darò pertanto, mio malgrado – ha detto Salvini -, per quanto di mia competenza e come ennesimo esempio di leale collaborazione, disposizioni affinché non vengano frapposti ostacoli all’esecuzione di tale Tua esclusiva determinazione, non senza ribadirti che continuerò a perseguire in tutte le competenti sedi giurisdizionali l’affermazione delle ragioni di diritto che ho avuto modo di esporti”.

La decisione del vicepremier è arrivata dopo la nuova lettera di Conte a Matteo Salvini in cui aveva ribadito la necessità dell’autorizzazione allo sbarco immediato delle persone di età inferiore agli anni 18 presenti a bordo della nave Open Arms.  E’ stato disposto dalle autorità lo sbarco dei 28 minori non accompagnati a bordo della Open Arms.

“I principi giuridici destinati a regolare i ruoli degli Stati nel governo del fenomeno delle migrazioni sono dagli altri Paesi invocati a parole e disapplicati nella pratica – ha detto Salvini nella lettera al premier Giuseppe Conte -, col risultato di far pesare solo sul contribuente italiano le conseguenze dell’attività di fiancheggiamento dell’immigrazione clandestina attuata da navi straniere”. ansa

Badoglio è vivo e trama insieme a loro