È finito in manette martedì pomeriggio a Firenze un cittadino straniero che, in preda alla furia, si è scagliato contro la propria compagna, cercando addirittura di strangolarla. A trovarsi ora in stato di fermo un marocchino. Secondo quanto ricostruito dai quotidiani locali, l’extracomunitario ha aggredito la giovane, una 27enne italiana, al termine di un litigio, sorto per futili ragioni. Dopo averla picchiata e morsa sul collo, il soggetto ha tentato di ucciderla, stringendole le mani attorno alla gola.
In seguito alla brutale violenza, la vittima è fortunatamente riuscita a scappare dalla casa del suo aguzzino, raggiungendo il pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Firenze, dove ha chiesto aiuto. Assistita dal personale sanitario, la 27enne ha riferito quanto le era appena accaduto, motivo per cui sono state immediatamente contattate le forze dell’ordine locali.
Il caso è stato preso in carico dai carabinieri che, dopo aver raccolto la denuncia della giovane, hanno provveduto a rintracciare il magrebino e ad arrestarlo.
Secondo quanto riferito dalla vittima, l’episodio di martedì è solo l’ultimo di una lunga serie di violenze nei suoi confronti.
Ricevute le dovute cure, la 27enne è stata dimessa con 7 giorni di prognosi, mentre il marocchino è finito dietro le sbarre del carcere di Solliciano (Firenze). Per lui l’accusa è quella di maltrattamenti e lesioni aggravate. Il nordafricano si trova ora in attesa di giudizio.