Non l’ha fermato il fatto che l’autobus fosse pieno e che diversi passeggeri avessero reagito al suo gesto. Lo hanno però bloccato i carabinieri della stazione di Montichiari che lo hanno arrestato per gli atti osceni aggravati in luogo pubblico.
Tutto sarebbe accaduto mercoledì sera su un autobus di linea in servizio da Brescia a Carpenedolo. Sul pullman, insieme a decine di altri viaggiatori, c’è una ragazza bresciana maggiorenne da poco. Un 28enne nigeriano, irregolare in Italia dopo che la sua richiesta di asilo politico è stata respinta, la nota e le si para davanti, abbassandosi i pantaloni e toccandosi le parti intime. Immediatamente la ragazza reagisce insieme agli altri passeggeri che segnalano il fatto anche al conducente.
Come riporta il Giornale di Brescia, la giovane allerta il padre che si precipita alla fermata del bus. Appena il mezzo arriva il 28enne nigeriano scende e si dà alla fuga ma il genitore della vittima, in costante contatto con la centrale operativa dei carabinieri, lo pedina fornendo alla pattuglia tutte le indicazioni per bloccarlo. Poco dopo dunque il molestatore si è ritrovato nella camera di sicurezza della caserma dove ha atteso il processo in cui è stata decisa la sua espulsione.