OTRANTO – Un veliero con sedici migranti a bordo (due coloro che sono sospettati di essere gli scafisti) è stato intercettato nel corso della notte al largo delle coste da un pattugliatore del Reparto aeronavale della guardia di finanza. Si trovava in corrispondenza di Tricase, quando i finanzieri l’hanno abbordato.
Nel frattempo, è stata avvisata la Prefettura, che ha disposto il piano per la gestione dell’emergenza. A mezzanotte circa, la richiesta d’intervento alla Croce rossa italiana di Lecce che ha inviato uomini e mezzi verso il porto di Otranto, dove si è stabilito di far attraccare l’imbarcazione.
A bordo – scrive La Gazzetta – c’erano persone di nazionalità curda, iraniana e irachena. Dodici gli uomini, due le donne, fra queste anche una madre che nel lungo viaggio in cerca di una nuova vita, ha portato con sé la figlia minorenne. Su altri due, che potrebbero essere coloro che hanno condotto l’imbarcazione, nel tentativo di raggiungere qualche punto sulle coste e sbarcare i migranti, sono in corso gli accertamenti del pool antimmigrazione della Procura.
Si tratta del secondo sbarco nel giro di pochi giorni.