ROMA, 7 AGO – Circa un terzo degli abitanti dello Zimbabwe – 5 milioni di persone – ha bisogno di aiuti alimentari a causa di una devastante siccità e dalla crisi economica. E’ l’allarme lanciato dal WFP, il Programma alimentare mondiale, che ha aperto una raccolta fondi per 295 milioni di euro.
David Beasley, capo del Wfp, citato dalla Bbc, ha precisato che circa 2,5 milioni di persone “si stanno avvicinando alla morte per fame, se non saremo lì per aiutarle“. “Ci troviamo di fronte ad una siccità come non ne vedevamo da tempo”, ha aggiunto. La scarsità di cibo ha fatto impennare i prezzi, mentre la mancanza d’acqua ha colpito anche la principale centrale idroelettrica a Kariba, innescando limitazioni all’uso della corrente in tutto il paese. Inoltre alcune regioni sono state colpite a marzo dal ciclone Idai che ha lasciato decine di migliaia di persone senza tetto. Ieri il presidente Emmerson Mnangagwa ha dichiarato la siccità disastro nazionale. ANSA
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