Sì del Senato: il Decreto Sicurezza bis è legge. Ira del Pd

Sicurezza bis, sì del Senato con 160 voti alla fiducia, 57 voti contrari e 21 astenuti, e il decreto già approvato dalla Camera diventa legge. Il vicepremier Matteo Salvini ha lasciato il Senato prima del termine della conta dei voti sul decreto sicurezza bis.

Il vicepremier ha votato, si è intrattenuto un po’ in Aula, ai banchi del governo e poi ha lasciato Palazzo Madama. «Oggi bado ai fatti, alla sostanza, del resto dei temi politici parleremo da domani», ha dettoa chi gli ha chiesto se ci saranno conseguenze politiche se i numeri della maggioranza saranno inferiori a quota 161 sulla fiducia al dl sicurezza.

Applausi di scherno e grida «vergogna» si sono levati dai banchi del Pd quando, in Senato, Fraccaro, ha comunicato che il governo avrebbe posto la fiducia. Dalla maggioranza, prima i senatori della Lega e poi quelli del M5S, dopo qualche secondo hanno risposto, a loro volta, con applausi di scherno rivolti ai parlamentari del Pd. (Messaggero.it)

(adnkronos)”Se devo riassumere” con il decreto legge sicurezza bis “meno Carola e più Oriana Fallaci”. Lo dice al Senato il ministro dell’Interno Matteo Salvini, definendo quella di oggi “una bella giornata a prescindere dai numeri e mi piace che questa giornata cada il 5 di agosto che, per chi è stato a Medjugorje, rappresenta il compleanno della Vergine Maria e quindi sono convinto che sia un bel regalo all’Italia e anche al resto del mondo”.