foto lecconotizie.com
Sfregiata per la seconda volta la statua della Madonna che si trova lungo la Ferrata Gamma Uno sulle Prealpi lombarde. E’ stato un componente del gruppo Gamma Uno ad accorgersi di quanto era successo. Ieri, infatti, l’uomo era salito in zona, che si trova nel territorio di Lecco, per piazzare la cartellonista che segnala la chiusura della ferrata.
Secondo quanto riporta lecconotizie.it, l’alpinista ha sottolineato che i vandali forse hanno “usato dei sassi nel tentativo di decapitarla, come era già successo nell’agosto dello scorso anno. Fortunatamente questa nuova statua, posizionata a ottobre in sostituzione delle due che sono state decapitate, è più massiccia e dotata di un basamento più forte, quindi ha resistito e i vandali non sono riusciti nell’intento. Non credo serva commentare il gesto di chi o di coloro che hanno compiuto questo atto vandalico”.
Proprio nell’agosto del 2018, quindi, ignoti avevano decapitato le due statuette sacre che da anni erano state posizionate verso la fine del primo tratto della ferrata. Questa ferrata è una delle più battute delle Prealpi lombarde e si sviluppa lungo la bastionata rocciosa del Pizzo d’Erna. La sua caratteristica è quella di avere un numero elevato di scale che risalgono ampi tratti della prima e ultima parte del tracciato. ilgiornale.it