Si delinea in queste ore la provenienza dell’arma usata per il delitto del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. A quanto apprende “Agenzia Nova” da fonti dei carabinieri, le quali confermano che le 11 coltellate sono state sferrate con una baionetta americana, l’arma era già in possesso dei due americani quando sono sbarcati a Roma.
Stando a quanto dichiarato dagli accusati, nel corso degli interrogatori, la baionetta era in valigia al momento del check in all’hotel nel quartiere Prati di Roma. Non ancora è chiaro, sono in corso indagini, se i due siano arrivati nella Capitale con un volo diretto o se abbiano fatto scalo in un’altra città europea dove avrebbero potuto acquistare la baionetta.
Al momento gli investigatori escludono che l’arma usata per uccidere il vicebrigadiere 35enne di Napoli possa essere stata acquistata a Roma. In tal caso i due americani sarebbero riusciti quindi a eludere i controlli all’aeroporto. © Agenzia Nova