Giangrande: “Americano bendato forse per evitare autolesionismo”

(di Silvia Mancinelli) – adnkronos – “L’Arma ancora una volta si trova a piangere un figlio caduto nell’adempimento del proprio dovere. Le mie condoglianze vanno alla giovanissima vedova e ai familiari di questo povero ragazzo. Per quanto riguarda la foto, non escludo possa esser stato bendato per evitare potesse fare autolesionismo davanti al tavolo, un modo perché non si facesse male in quello stato mentale“.

Lo ha detto all’Adnkronos il brigadiere Giuseppe Giangrande, ferito gravemente a colpi d’arma da fuoco davanti a Palazzo Chigi il 28 luglio 2013 da Luigi Preiti nel giorno dell’insediamento del Governo Letta.

Il brigadiere Giuseppe Giangrande, 50 anni

“Oggi sto un po’ meglio, piano piano risolviamo”, continua dal suo letto nel reparto Unità Spinale dell’ospedale Careggi, a Firenze, dove è ancora ricoverato. “L’attenzione non deve esser distolta dal fatto, dall’omicidio di un poveraccio che, per assolvere alla richiesta di un cittadino, ha lasciato sola la neosposa che tanto aveva rincorso e corteggiato – conclude Giangrande – In molti sembra vadano a scaricare la propria adrenalina verso i servitori dello Stato. E’ una faccenda triste, molto triste”.

Quando Gabe è sotto l’effetto della droga è matto, ha molta rabbia. E’ noto qui per essere uno spacciatore“. Così un’ex compagna di scuola alla Tamalpais High School parla di Christian Gabriel Natale Hjorth, uno dei due ragazzi americani arrestati in relazione all’omicidio del carabiniere Mario Rega Cerciello. Parlando con l’emittente Abc7 news a condizione di anonimato, la ragazza dà conto della reputazione del giovane, che “pensa di potersela cavare sempre con tutto”.

Hjorth ha la reputazione di violento. “Si è sempre saputo che fosse un cattivo ragazzo – racconta un suo ex compagno, Tommy Flynn – Si cacciava in storie su attività in cui non vorresti che i tuoi figli si cacciassero. Era noto per avere il carattere di un delinquente”. Secondo Flynn, “l’audacia di aver fatto questo in un altro Paese è sconvolgente: penso che sia disgustoso uccidere un poliziotto, che lavora per tenere tutti al sicuro“. ADNKRONOS