Dopo la solidarietà al sindaco di Bibbiano, Carletti (Pd), i partigiani si dedicano a contrastare l’apertura della cripta della Mussolini.
BOLOGNA, 26 LUG – Domenica, alla vigilia dell’anniversario della nascita di Benito Mussolini, riaprirà nel cimitero di Predappio (Forlì-Cesena) la cripta dove è sepolto il duce. Dal 2017, infatti, la cripta, su decisione dei familiari, non è più aperta in modo permanente, ma solo per le ricorrenze. Per questo per domenica nel paese della collina forlivese, ci si attende un ennesimo raduno di nostalgici che, in ogni occasione, provoca polemiche.
“Un corteo – dice il vicepresidente nazionale dell’Anpi Emilio Ricci – che infangherà la memoria delle numerose vittime della criminalità fascista, delle sue leggi razziali, del suo collaborazionismo con i nazisti che portò al massacro di donne, uomini e bambini innocenti. L’Anpi ha già sporto denuncia contro il corteo del 28 ottobre scorso, sono ancora in corso le indagini, e vigilerà anche sul 28 luglio. Facciamo appello al questore, al prefetto, al sindaco affinché l’Italia intera non subisca l’oltraggio di nostalgici liberi di inneggiare al dittatore Benito Mussolini”. ANSA
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