di Ansa
LOCRI (REGGIO CALABRIA), 20 LUG – I carabinieri della compagnia di Locri hanno eseguito un’operazione, denominata “Sex home”, che ha portato all’arresto di sette persone, tra cui tre donne, due marocchine e una dominicana, con l’accusa di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip di Locri su richiesta della Procura della Repubblica.
Altre tre donne indagate nella stessa inchiesta, destinatarie anche loro di ordinanze di custodia cautelare in carcere, risultano irreperibili.
Dall’indagine é emerso che alcune ragazze sarebbero state costrette a prostituirsi con minacce di morte e violenze che avrebbero potuto estendersi, in caso di rifiuto, alle loro famiglie d’origine. Per tre degli arrestati é stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre gli altri quattro sono finiti ai domiciliari.
Il giro di prostituzione avrebbe fruttato un migliaio di clienti ed ogni incontro veniva pagato dai 50 ai 200 euro. ansa