L’Eurodeputato Smeriglio (Pd) inneggia a Carlo Giuliani

L’Europa fa male a Massimiliano Smeriglio. Allucinazioni evidenti, non altro, devono aver colpito oggi l’ex vicepresidente della regione Lazio di Zingaretti, da maggio deputato europeo. Per lui, Carlo Giuliani doveva essere una specie di eroe. L’estintore con cui voleva far fuori un carabiniere a Genova un gesto augurale. Chissà che cosa farebbe al milite che si difese sparando e uccidendo quello che era solo un giovane teppista, altro che…

Un tweet pazzesco – – In un tweet, quello che oggi chiamiamo come onorevole Smeriglio si è fatto conoscere: “A #Genova2001 si è espressa la meglio gioventù. Giornate fantastiche e terribili. Poteva nascere un nuovo modo di intendere la politica e la partecipazione democratica. Forse i nostri guai cominciano proprio da quella sconfitta. Un pensiero a #CarloGiuliani, ragazzo. #20luglio“.
E’ roba da pazzi. Giornate fantastiche e terribili quelle caratterizzate da una città messa a ferro e fuoco da bande organizzate durante il G8? Un nuovo modo “di intendere la politica e la partecipazione democratica” aggredendo le forze dell’ordine?

Ma in che mondo vive l’onorevole Smeriglio, da quando si è trasferito dalla regione all’Europa? Pensa di essere tornato ad indossare la casacca del centro sociale “La Strada”?

Il fatto che Carlo Giuliani fosse un “ragazzo“, come ha scritto nel tweet, non giustifica proprio nulla. Il tema non è la pietà per chi muore, e certo non manca da questa parte. Ma appellare chi stava per ammazzare chi serve lo Stato non è da “ragazzo”, caro Smeriglio, ma da delinquente senza alcuna giustificazione.
Sapere che rappresentanti istituzionali si permettono di scrivere frescacce del genere fa male all’Italia, al dibattito politico e alla crescita dei giovani. Che si trovano rappresentati da chi predica violenza inneggiando a chi la praticò. Noi preferiamo stare dalla parte di chi invece intende difendere il diritto dei cittadini alla sicurezza. Sicuramente non troveremo Smeriglio al nostro fianco.

Francesco Storace