Brexit, Corbyn vuole un nuovo referendum

Secondo referendum in ogni caso, se la Brexit verrà gestita dai Tory.  Alla fine di una riunione del suo governo ombra questa mattina, Corbyn ha sfidato il prossimo leader conservatore a indire un’altra consultazione popolare, prima di portare la Gran Bretagna fuori dall’UE, dicendo che i laburisti si batteranno per rimanerci. Corbyn ha detto chiaramente che il partito farebbe una campagna per rimanere nell’UE se venisse indetto un referendum, da chiunque succedesse al Primo Ministro Theresa May, che ha annunciato le sue dimissioni il mese scorso, dopo aver fallito (e pianto) nel chiedere al Parlamento di sostenere il suo accordo di “divorzio” dall’UE.

In una lettera ai membri del partito, Corbyn ha affermato che il nuovo primo ministro “dovrebbe avere la certezza di rimettere il proprio accordo (o il non-accordo), al popolo in una votazione popolare”. Aggiungendo: “In queste circostanze, voglio chiarire che i Labour farebbero una campagna per il Remain, contro un no deal o un accordo Tory che non protegga l’economia e il lavoro”, ha affermato.

Corbyn in passato ha resistito alle richieste di un secondo referendum, affermando che i laburisti devono rispettare la decisione degli elettori del 2016. Il partito di centro-sinistra ha anche respinto l’accordo raggiunto da May con Bruxelles, ma ha pure escluso di lasciare l’UE senza un accordo e ha chiesto nuove elezioni. (askanews)