E’ accusato di essere l’autore, assieme ad un complice, di una rapina in una villa di Filadelfia, nel Vibonese, finita tragicamente con la morte di un uomo di 75 anni. Un cittadino bulgaro e’ stato arrestato a Roma dai carabinieri di Vibo Valentia e tradotto nel carcere di Rebibbia.
Lo hanno legato, immobilizzato, picchiato e ucciso. Poi, per cancellare tutte le tracce, hanno dato fuoco alla casa. E’ morto così, con il cranio e il torace fracassati, Andrea Mastrandrea, 75 anni, trovato riverso a terra nella sua abitazione in contrada Scarro di Filadelfia, il 20 giugno del 2013.
L’arresto e’ stato fatto dai militari, in collaborazione con la Compagnia aeroporto, giunti nell’aeroporto di Fiumicino. L’accusa e’ stata quella di omicidio, rapina ed incendio aggravato. Le indagini sono state condotte dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vibo Valentia. ansa