Magistratura, Salvini: “il giudice che sbaglia deve pagare”

“Oltre alla riforma fiscale, è assolutamente urgente una riforma come Dio comanda in questo Paese dove il giudice che sbaglia deve pagare”. A dirlo è il vicepremier Matteo Salvini, parlando alla festa della Lega a Fubine in Piemonte.

Una riforma che consenta di licenziare chi sbaglia“, insiste Salvini. “Non solo. Se un giudice si candida in Parlamento, ha finito per tutta la vita di fare il giudice perché a quel punto non può più essere obiettivo e super partes”.

Per lanciare l’affondo sulla riforma della giustizia, Salvini prende spunto dalla vicenda della capitana Carola Rackete: “Non me la prendo con Carola. Quello che non capisco è che un giudice abbia potuto dare ragione a un personaggio del genere facendo male all’Italia. Non è una sentenza contro Salvini ma una sentenza che fa male all’Italia“.